Come è possibile effettuare, nel 2024, la verifica contributiva? Ci sono novità interessanti che rendono la procedura molto più semplice
Capire, ad un certo punto della propria carriera lavorativa, quanti contributi sono stati versati e quanto manchi prima della data dell’agognata pensione è un passaggio che riguarda la stragrande maggioranza dei lavoratori. La procedura però in passato era talvolta piuttosto macchinosa soprattutto per quanto riguarda i tempi di attesa.
Le cose sono però cambiate grazie ad un nuovo servizio che introduce tutta una serie di novità che rendono il processo più snello e alla portata di tutti. Vediamo di che cosa si tratta, a chi è rivolto e come è possibile accedervi.
Come effettuare la verifica contributiva nel 2024: la novità importante
Il sistema in questione è chiamato Inps Durc Online ed è un servizio davvero interessante perché in pochi passaggi e soprattutto con tempistiche ridotte permette di verificare la regolarità contributiva. Il suo nome completo è Documento Unico di Regolarità Contributiva ed infatti si tratta di una documentazione che è possibile ottenere in modalità telematica ed in real time, inserendo un semplice dato.
Il sistema restituirà l’attestazione di regolarità contributiva nei confronti dell’Inps e dell’Inail ma anche di Casse edili nel caso di applicazione dei contratti del settore dell’edilizia. Come? Semplicemente inserendo il codice fiscale del soggetto che si vuole verificare. Chiaramente questo sistema non è rivolto a tutti ma solo ad una specifica sfera di utilizzatori ce avranno modo di effettuare la verifica di regolarità.
A cominciare da organismi di diritto pubblico e amministrazioni aggiudicatrici oltre a enti aggiudicatori, soggetti aggiudicatori e stazioni appaltanti. Ancora, Inps Durc Online è utilizzabile dalle Società Organismi Attestazione o di attestazione e qualificazione delle aziende; dalle amministrazioni pubbliche concedenti e da quelle procedenti nonché da gestori di pubblici servizi che operano sulla base del Decreto del 28 dicembre 2000 e i concessionari. Per concludere con banche ed intermediari finanziari e per imprese e lavoratori autonomi.
In tempo reale e mediante una singola interrogazione negli archivi di Inail, Inps e di Casse edili, inserendo solo il codice fiscale, sarà possibile effettuare la verifica che restituirà un documento in Pdf contennte la denominazione o la ragione sociale, la sede legale ed il codice fiscale del soggetto, il tipo di iscrizione (inps, inail e casse edili), la dichiarazione di regolarità ed il numero identificativo nonché la data nella quale è stata effettuata la verifica e quella della scadenza della validità del Durc online.
