Se avete intenzione di comprare un’auto nuova nel 2024 dovete conoscere il risparmio garantito con l’Ecobonus dedicato.
Le domande di accesso agli incentivi si possono già inviare per prenotare l’Ecobonus auto 2024. Vediamo come procedere e qual è la convenienza su cui si può contare.
La spesa di acquisto di un’auto è onerosa pur volendo optare per un’utilitaria da città o un veicolo usato. Essendo difficile mettere da parte dei risparmi considerando l’elevato costo della vita, molte persone devono ricorrere ad un prestito per riuscire a pagare il nuovo veicolo soprattutto volendo scegliere una soluzione green. La transizione energetica in atto, infatti, spinge verso l’ecologico e, dunque, verso l’acquisto di macchine non inquinanti, elettriche, ibride plug-in, endotermiche.
Questa scelta green, però, ha un costo. Avendo un’auto da rottamare si potrà ridurre la spesa ma serve molto altro per convincere i cittadini all’acquisto. L’Ecobonus auto 2024 prevede l’erogazione di incentivi statali per veicoli e moto non inquinanti, inclusi i veicoli commerciali e i car sharing. Un finanziamento da 610 milioni di euro permetterà di supportare gli italiani nell’acquisto di mezzi di categoria M1, L1, L7e e N1-N2.
Cos’è l’Ecobonus 2024 e quali requisiti soddisfare
L’Ecobonus auto 2024 eroga incentivi per un valore compreso tra i 2 mila e i 13 mila euro in base al modello di veicolo green e alle emissioni. Le domande per prenotare il Bonus si possono già inviare dallo scorso 23 gennaio ma occorre tener conto che i dettagli sono ancora in fase di ufficializzazione e alcune delle indicazioni che daremo potrebbero variare.
La misura può essere richiesta da privati e piccole attività di trasporto che acquistano auto non inquinanti ossia elettriche, ibride, plug-in, endotermiche. Tra i beneficiari anche coloro che noleggiano autovetture con finalità commerciali a condizione che rimangano proprietari per minimo dodici mesi e le PMI di trasporto merci in proprio o per conto terzi.
Come detto la prenotazione può essere già effettuata tramite la piattaforma Ecobonus dedicata. Basterà registrarsi per poi inoltrare la domanda e attendere le erogazioni dell’Ecobonus sotto forma di sconti sull’acquisto di veicoli ad emissioni ridotte o pari a zero. Significa che il cittadino potrà prenotare l’incentivo dal concessionario utilizzando la piattaforma e tale incentivo verrà poi trasformato in sconto dal venditore.
Le imprese costruttrici o importatrici, poi, rimborseranno il venditore e recupereranno l’importo come credito d’imposta tramite modello F24 da inviare all’Agenzia delle Entrate. Per conoscere la documentazione da presentare al fine di ottenere gli incentivi rimandiamo alla Circolare del 28 dicembre 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
