Il paesaggio o meglio il dialogo tra artista e natura, tra osservatore e ambiente, nel quale si vive e ci si muove, diventandone attori, più o meno consapevoli, è da sempre tematica interessante e importante per l’arte moderna e contemporanea.
In Mostra alla Boccanera Gallery di Milano si indaga proprio questo, con un viaggio all’interno del paesaggio e delle sue diverse simbologie nell’arte.
Se il paesaggio è simbolico, questo il titolo della mostra milanese, è una collettiva con riferimenti decisamente alti, da Leonardo a Van Gogh.
I paesaggi in mostra sono spesso frutto di emozioni che vanno oltre le costrizioni della canonica figurazione, sfociando nell’astrattismo.
In ogni caso bisogna guardare per interpretare, bisogna essere pronti a lasciarsi trasportare e sorprendere, come solo l’arte contemporanea sa fare.
Tra gli artisti che espongono i loro lavori c’è anche Linda Carrara (Bergamo 1984) ideatrice della mostra, che usa l’interessante tecnica del frottage. Coetanei, tutti nati tra gli anni Ottanta e Novanta, anche le altre voci coinvolte, che con varie tecniche, approcci e sensibilità ci dicono qualcosa sul grande mondo del paesaggio.
