Puoi andare in pensione a 60 anni: ecco come funziona questo scivolo per i lavoratori più anziani

Alcuni lavoratori potranno andare in pensione al compimento dei 60 anni, con sette anni di anticipo rispetto la pensione di vecchiaia.

Rimane la possibilità di pensionamento a 60 anni per alcuni lavoratori che soddisferanno precisi requisiti. Un’opportunità unica se non si ha più voglia di rimanere a lavorare per altri sette anni ma ci si vuole solo godere un po’ di riposo.

Come andare in pensione a 60 anni
Ecco come andare in pensione con sette anni di anticipo a 60 anni – vivomilano.com

Da una parte si pensa a come evitare che i cittadini scelgano una forma di pensionamento anticipato, dall’altra si concede la possibilità di lasciare il mondo del lavoro a 60 anni. Nei piani del Governo c’è l’intenzione di incentivare i lavoratori a non andare in pensione nemmeno a 67 anni proponendo un Bonus per chi si trattiene fino ai 71 anni. Questo per non mettere in pericolo la sostenibilità del sistema previdenziale italiano tra dieci/quindici anni. C’è bisogno di modifiche, però, per salvare il sistema stesso dall’invecchiamento della popolazione e dall’inverno demografico.

Chi è prossimo alla pensione anticipata, dunque, è bene che ne approfitti e utilizzi il prima possibile gli scivoli a disposizione prima che i paletti diventino sempre più stringenti (come è successo con la pensione contributiva nel 2024) o meno convenienti (come per Quota 103). Nell’anno in corso, ad esempio, c’è ancora l’opportunità di pensionamento a 60 anni.

In pensione a 60 anni nel 2024 con l’Isopensione, a chi spetta

L’Isopensione è uno strumento che consente alle aziende di mandare in pensione i dipendenti più anziani, quelli che spengono 60 candeline. Non è il lavoratore a dover inoltrare domanda di pensionamento ma è l’azienda stessa che propone la soluzione al dipendente. Il sistema, dunque, è differente da qualsiasi altro scivolo per la pensione.

Chi va in pensione a 60 anni
Isopensione, come lasciare il mondo del lavoro a 60 anni nel 2024 – vivomilano.com

Perché si possa utilizzare l’Isopensione occorrerà che azienda e rappresentanze sindacali stipulino un accordo. In seguito alla sottoscrizione il lavoratore potrà avere accesso alla misura. A finanziare la pensione – completa di contributi previdenziali – il datore di lavoro mentre sarà l’INPS a versare l’assegno mensile, Questo fino al compimento dei 67 anni del lavoratore. Significa che accettando il pensionamento con sette anni di anticipo non si andrà a ridurre l’importo che si otterrà in futuro.

Per poter accedere alla misura, il lavoratore dovrà sia aver compiuto 60 anni che trovarsi a sette anni dalla maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia (venti anni minimi di contribuzione) oppure per la pensione anticipata (41 anni e dieci mesi se donne, 42 anni e dieci mesi se uomini). In quest’ultimo caso potrà ottenere l’Isopensione nel 2024 il dipendente con una carriera di 35 anni e dieci mesi (un anno in meno per le lavoratrici).

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