Il sindaco meneghino Giuseppe Sala ha rilasciato importanti dichiarazioni sulla delicata questione Milano-Cortina. Scopriamo cos’ha detto.
Dopo le numerose problematiche che si sono susseguite negli ultimi mesi, prima fra tutte quelle legate al pessimo stato delle piste da bob, la questione sulle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 non sembra sia destinata a trovare una soluzione.
A tal proposito, durante l’ennesima riunione, il sindaco Sala ha parlato senza freni, condividendo una certa preoccupazione su eventuali rischi associati agli impianti che dovrebbero ospitare l’importante evento sportivo. Cerchiamo di capirne di più.
Nella recente riunione della Fondazione Milano-Cortina, uno dei temi dominanti è stato il dibattito sull’ubicazione definitiva delle piste per le gare di bob, slittino e skeleton. A conclusione dell’incontro, il sindaco di Milano ha preso la parola per affrontare direttamente la questione, esponendo rischi e preoccupazioni, ma anche fornendo eventuali soluzioni.
Olimpiadi Milano-Cortina: le dichiarazioni del sindaco
Durante la conferenza stampa, il primo cittadino meneghino ha condiviso con i giornalisti alcuni importanti dettagli, concentrandosi, in particolare, sulle possibili opzioni per ospitare le gare di bob: “C’è stata la presentazione di quelle che sono rimaste a questo punto le due soluzioni per il bob”, ha dichiarato ad ANSA. Le alternative sono state chiaramente delineate, indicando St. Moritz come possibile sede per le competizioni, oppure le strutture di Cesana.
Sala ha tuttavia manifestato chiaramente la sua preoccupazione riguardo ai tempi decisamente ristretti per prendere una decisione definitiva, sottolineando che è giunto il momento di agire con prontezza. A tal proposto, ha poi dichiarato che, nel prossimo Consiglio di Amministrazione, verrà certamente stabilita una risoluzione, e che “sarebbe anche ora”, ha poi concluso.
Il rischio associato al problema delle tempistiche è stato dunque chiaramente sottolineato dal sindaco, evidenziando la necessità di una scelta il più possibile ponderata e, soprattutto, tempestiva. Una delicata questione che non riguarda soltanto la selezione della sede per le gare di bob, ma andrà a riflettersi inevitabilmente sull’immagine e sull’organizzazione complessiva dei Giochi Olimpici Invernali del 2026.
Insomma, quale sarà il futuro delle competizioni di bob, slittino e skeleton? Ancora purtroppo non è chiaro, ma la pressione per risolvere la questione è ora più che mai alta, e il sindaco Giuseppe Sala ha espresso chiaramente il desiderio di una significativa accelerazione nei processi decisionali, per poter garantire, in via definitiva, il successo delle prossime Olimpiadi.
