Grosse novità meteo per il week end: l’incursione artica farà il suo ingresso portando maltempo e neve, anche a bassa quota.
Sono le settimane in cui l’inverno si manifesta con tutta la sua forza. Gennaio è notoriamente il mese più freddo dell’anno, quello in cui le temperature raggiungono i livelli più bassi e pioggia e neve si presentano con maggiore intensità.
Finora in Italia il tempo invernale è stato abbastanza mite con poche irruzioni fredde. Dopo un dicembre decisamente mite, con anomalie termiche in particolare nelle regioni del Sud e qualche grado sopra la media stagionale un po’ in tutta Italia solo ad inizio 2024 si è assistito ad un primo intensificarsi del freddo.
L’abbassamento delle temperature è stato diffuso in tutta la penisola con un’attenuazione proprio a metà della settimana in corso. Ma cosa si prevede per il week end? I metereologi sono concordi nell’affermare che c’è in vista un’incursione artica che sta per arrivare sul nostro Paese.
Il meteo del week end: pioggia, freddo e nevicate
Le ultime due settimane di gennaio sono notoriamente quelle in cui l’inverno ruggisce di più. Le temperature si abbassano e ci si prepara ai giorni in assoluto più freddi, gli ultimi del mese, quelli definiti i “giorni della merla”. Ma prima di arrivare al fine settimana conclusivo di gennaio ci soffermiamo sul prossimo, quello che va da venerdì 19 a domenica 21.
Attualmente il Centro-Sud sta sperimentando l’afflusso di correnti dai quadranti meridionali che raggiungeranno il loro picco nella giornata di giovedì. In alcune regioni come la Sicilia e la Calabria le temperature sono quasi primaverili con picchi di 22° di massima.
Ma la situazione cambierà nelle ore successive. Un impulso di aria fredda di origine artica sta per coinvolgere tutta l’Italia da Nord a Sud. Tra venerdì e sabato l’irruzione artica produrrà un netto abbassamento delle temperature con un vortice di bassa pressione che farà da anticipo allo sviluppo del fronte freddo.
Sono previste piogge al Nord- est, ma anche in gran parte del Centro e in Sardegna. Sugli Appenini centrali si prevedono possibili nevicate che si dirigeranno anche a bassa quota verso zone collinari tra le Marche e la Romagna. In Friuli ci sarà un’intensificazione della Bora e una marcata diminuzione delle temperature.
Nella giornata di sabato la perturbazione si sposterà verso il Sud e sul medio e basso Adriatico. Ci saranno piogge anche consistenti e tra l’Abruzzo, il Molise e la zona del Gargano sono possibili le nevicate. Al Nord invece si prevede un fine settimana soleggiato ma la presenza di gelate al mattino anche in pianura. Forti venti provenienti dai quadranti settentrionali coinvolgeranno tutta l’Italia e investiranno anche la giornata di domenica che si manterrà stabile con un leggero rialzo termico rispetto ai giorni precedenti.
