Esenzione ticket sanitario: nel 2024 ci sono novità, l’elenco dei casi che permettono di non pagarlo

Novità per quanto riguarda le esenzioni del ticket sanitario a partire proprio dal 2024: ecco tutti i dettagli.

In Italia l’accesso alle cure sanitarie è garantita sia dal Servizio Sanitario Nazionale che dai provati. Gli italiani sanno benissimo che, per quanto riguarda il SSN, bisogna pagare un ticket sanitario dal costo molto basso che copre proprio il costo delle prestazioni sanitarie di cui usufruiscono.

Ticket sanitario
Esenzioni 2024 per il ticket sanitario – vivomilano.com

Il ticket deve essere pagato sia per le visite specialistiche che per gli esami di diagnostica strumentare e di laboratorio oltre che per le prestazioni di pronto soccorso, escluse le emergenze, e per le cure termali. Ci sono però dei casi ben precisi in cui è possibile avere l’esenzione dal ticket sanitario: ecco chi e le novità per il 2024.

Ticket sanitario: tutte le esenzioni previste per il 2024

Sono tanti i casi per cui un cittadino italiano può avere l’esenzione dal ticket sanitario. Le esenzioni del ticket dipendono da vari fattori: il reddito, l’anzianità, malattie patologiche, invalidi civili e invalidi di guerra. Ci sono poi altre esenzioni particolari che interessano la diagnosi precoce di tumori, prestazioni riferite alla gravidanza o per l’accertamento dell’HIV.

Ticket sanitario
Esenzioni 2024 per il ticket sanitario – vivomilano.com

Nel dettaglio, sono esenti dal pagamento del ticket coloro che hanno malattie croniche o rare: l’esenzione riguarda solo le prestazioni di specialistica ambulatoriale che sono finalizzate al monitoraggio della malattia, così come alla prevenzione di complicanze e di ulteriori aggravamenti. Il ticket non si paga neanche per i farmaci utilizzati in terapia e l’esenzione va richiesta presso l’Asl di residenza, esibendo un certificato medico che attesti la malattia.

Anche la diagnosi precoce dei tumori rientra tra i motivi di esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria. Le diagnosi esentate sono le prestazioni diagnostiche nell’ambito di campagne di screening autorizzate dalla Regione; esame citologico cervico-vaginale (Pap Test); esame mammografico; colonscopia e prestazioni di approfondimento diagnostico correlate alla diagnosi precoce del tumore della mammella.

Altre esenzioni dal ticket sanitario

Ancora, sono esenti gli invalidi la cui condizione è accertata dalle commissioni mediche della Asl di residenza. L’esenzione per questa categoria di richiedenti dipenderà dal grado di invalidità. Anche le donne in stato di gravidanza sono esonerate dal pagamento del ticket per alcune visite specialistiche e diagnostiche utili per tutelare la loro salute e quella del nascituro.

Infine, anche chi ha un reddito basso può ottenere l’esenzione dal ticket sanitario. Le categorie che vengono esentate dal pagamento del ticket sono: codice E01 per i cittadini che hanno meno di 6 anni e quelli che superano i 65, nel caso in cui facciano parte di un nucleo familiare con un reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro annui.

Ancora, codice E02 per i disoccupati e familiari a carico, coloro che hanno un reddito del nucleo familiare inferiore a 8.263,31 euro, che arriva fino a 11.362,05 euro quando uno dei coniugi è a carico. Codice E03 per titolari di pensione sociale o percettori di assegno sociale e familiari a carico e codice E04 per i titolari di pensione minima di età superiore a 60 anni e familiari a carico.

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