Ecco perché non dovresti mai portare il tuo smartphone in bagno: rischi la tua salute

Portare lo smartphone in bagno è una pessima idea e non soltanto dal punto di vista dell’igiene: il problema di salute a cui non avresti mai pensato.

Al giorno d’oggi lo smartphone ci accompagna letteralmente in ogni momento della giornata, anche (e probabilmente soprattutto) quando andiamo in bagno. Da diversi anni ormai lo smartphone ha infatti egregiamente sostituito le classiche riviste o i giochi enigmistici da fare mentre si è sul gabinetto e lo ha fatto fin troppo bene.

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Portare lo smartphone in bagno è una pessima idea – vivomilano.com

A tutti è capitato almeno una volta nella vita, infatti, di rimanere sul gabinetto anche per ore, ipnotizzati dal nostro cellulare senza renderci conto del tempo che sta passando mentre lo fissiamo. I danni che derivano da questo comportamento non sono soltanto logistici, nel senso che ci fanno letteralmente sprecare ore, ma possono essere anche di natura igienica e addirittura influire sulla nostra salute.

In prima istanza, ma ormai è un fatto risaputo, toccare il cellulare con le mani che sono appena entrate in contatto con le feci non è un comportamento prudente. Bisogna ricordare infatti che germi e batteri sopravvivono sulla superficie dello schermo anche per settimane, quindi anche se laviamo le mani dopo aver fatto i nostri bisogni, possiamo ritrovarci germi fecali sulle dita nel momento in cui andiamo a riprendere il telefono. E non è finita qui!

Telefono in bagno: inaspettato rischio per la salute

Abbiamo detto che uno dei principali problemi del portare il telefono in bagno consiste nel fatto che ci spinge a rimanere seduti sul water molto più tempo di quanto necessario. La seduta su una superficie cava, cioè su un buco, è studiata per facilitare il transito intestinale.

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Le conseguenze più scomode del cellulare in bagno – ascoli.cityrumors.it

Questo significa che quando siamo seduti sul gabinetto il nostro ano si apre naturalmente a causa del nostro stesso peso, facilitando la fuoriuscita delle feci. Ovviamente rimanere per molto tempo in una posizione del genere porta l’ano a rimanere aperto per un tempo eccessivo e non necessario. Se sul breve periodo questo di certo non costituisce un problema, potrebbe diventarlo nel momento in cui trasformiamo un’occasione episodica in un’abitudine costante.

Sul lungo andare, infatti tenere lo sfintere dilatato ed esercitare una pressione su di esso con il peso del nostro corpo può provocare la fuoriuscita di emorroidi che, soprattutto sul lungo periodo, potrebbero provocarci dei fastidi molto seri, soprattutto quando il problema non è più reversibile e si è quindi costretti a intervenire chirurgicamente.

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