Causa condominiale, puoi evitare di pagare le spese e tenerti fuori “legalmente”

Nel tuo condominio si paventa una causa collettiva? Se non vuoi partecipare e non pagare le spese puoi farlo in maniera legale.

Nei condomini spesso la vita non è facile e si creano situazioni in cui ci ritroviamo coinvolti anche se non ne avevamo nessuna intenzione. D’altra parte, le persone sono tante in uno stabile ed è difficile mettersi d’accordo.

Se non vuoi partecipare ad una causa condominiale puoi esprimere il tuo dissenso legalmente
Nel tuo condominio si decide una causa? È tuo diritto non partecipare solo se segui l’iter giusto – vivomilano.com

Può succedere che il condominio decida di intentare una causa collettiva contro qualcuno oppure resistere ad una domanda ma noi non ci troviamo d’accordo e non vogliamo partecipare alla cosa e tantomeno alle spese che ne conseguono.

Per farlo legalmente, in modo da regolarizzare il nostro dissenso secondo le norme del Codice Civile, dobbiamo seguire un iter preciso e non improvvisare. Innanzitutto diciamo che il Codice Civile sancisce il diritto che ognuno ha di non essere costretto a fare qualcosa contro la sua volontà. L’articolo 1132 del Codice Civile stabilisce infatti, che un condomino può non partecipare ad una causa collettiva intentata dal condominio. Deve farlo però secondo modalità precise altrimenti il dissenso non sarà considerato valido.

Ecco cosa bisogna fare precisamente se non si vuole partecipare ad una causa collettiva del condominio.

Abbiamo detto che è nostro diritto, sancito dal Codice Civile dissentire dalla decisione presa di una causa condominiale collettiva ma vediamo come dobbiamo rendere valida la nostra volontà. Innanzitutto il dissenso può essere certificato solo per quelle cause decise in una delibera d’assemblea. Non è possibile quindi tirarsi fuori da cause che l’amministratore è tenuto ad intentare senza il passaggio tramite l’assemblea. Per esempio è il caso di un’ingiunzione nei confronti di un condomino moroso

Iter legale per non partecipare causa condominiale
Tutto quello che devi sapere per non partecipare legalmente ad una causa condominiale – vivomilano.com

Secondo passaggio importante è il voto: in assemblea dovremmo ribadire il nostro diniego in modo che sia scritto nel verbale dai consiglieri; dopo questa formalità entro 30 giorni dalla data dell’assemblea dobbiamo notificare un atto scritto e inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’amministratore in cui ribadiamo il nostro dissenso alla causa e quindi la volontà di non partecipare alle spese conseguenti.

Se il condominio perderà la causa noi non saremo costretti a partecipare alle spese processuali e a quelle della consulenza dell’avvocato. Nel caso invece di vincita della causa da parte del condominio, noi ne trarremmo sicuramente vantaggio, in questo caso siamo costretti a pagare le spese di giudizio, secondo i millesimi, se il soccombente non le ha saldate. Facciamo attenzione quindi a seguire scrupolosamente le norme stabilite dall’articolo 1131 del Codice Civile altrimenti il nostro dissenso non sarà valido.

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