Bonus serratura 2024: il rimborso è del 50% se la spesa è inserita nel 730

Il bonus serratura si può detrarre? Al giorno d’oggi è sempre più importante avere allarme e delle porte blindate per proteggere casa.

La sicurezza delle nostre abitazioni è importante. Secondo gli ultimi dati diffusi, nel 2022 ci sono stati circa 135.447 furti e rapine in abitazione. Numeri in crescita rispetto agli anni precedenti, soprattutto post-Covid, che riflettono anche la crisi economica in cui stiamo vivendo. Si stima infatti che siano almeno 9 milioni gli italiani che abbiamo subito una rapina in casa almeno una volta nella loro vita. Per questo, è fondamentale mantenere sicura la propria abitazione.

Bonus serratura, in cosa consiste
Il bonus serratura, come richiederlo e in cosa consiste – vivomilano.com

Ma come fare? Con porte blindate, lucchetti, sistemi di sorveglianza, antifurti collegati a centri privati di sorveglianza. In tanti poi consigliano di non postare sui social quando si è lontani per tanto tempo da casa o confidare a sconosciuti cosa si possiede. Buonsenso che spesso non viene rispettato.

Il governo ha deciso di aiutare le famiglie italiane con il bonus sicurezza, chiamato anche bonus allarme o bonus antifurto. Esso permette di avere una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute.

Il bonus serratura si può detrarre? Come fare

Chi abita al primo piano o al piano terra ha più rischio di subire furti a causa della facilità in cui i malviventi possono entrare in casa. Tra i sistemi di sicurezza più apprezzati ci sono le porte blindate con serrature che non consentono manomissioni o forzature. Queste hanno un costo più alto rispetto alle normali chiavi ma tale costo può essere detratto nella dichiarazione dei redditi usufruendo del bonus sicurezza.

Manomissione serratura privata
Bonus serratura migliora la sicurezza ed è detraibile – vivomilano.com

Infatti anche il cambio di una serratura rientra in tale bonus perché previene il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi. La detrazione del 50% è valida fino a un tetto di spesa di 96 mila euro ed è prevista dall’articolo 16-bis del Dpr 917/86. Questo bonus è attivo per tutto il 2024 e può essere detratto una volta inserito nella dichiarazione dei redditi, cioè compilando il 730. È possibile avere la detrazione in 10 anni, ottenere uno sconto in fattura o la cessione del credito.

Se stai pensando di fare interventi per rendere più sicura la tua abitazione, questi bonus fanno al caso tuo. Rientrano in questi interventi per la sicurezza anche il rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni; l’apposizione di grate sulle finestre, cambiare lucchetti, catenacci, spioncini, installare videocamere. Anche le cassaforti a muro possono essere detratte. Su queste spese inoltre si applica l’iva al 10%.

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