Un bando di concorso permette di ottenere un bonus casalinghe/casalinghi 2024. Un aiuto economico è in arrivo per sostenere chi fa lavori domestici.
Fare il casalingo è un lavoro a tempo pieno ma senza retribuzione. Chi vuole cambiare la propria condizione in meglio può richiedere il Bonus casalinghe. Vediamo come funziona e quali sono i requisiti per ottenerlo.
Chi svolge i lavori domestici non ha ferie né stipendi e spesso l’impegno messo nella propria attività non viene riconosciuto adeguatamente. Occuparsi delle casa, dei pasti, dei figli non è una passeggiata ma le casalinghe vi si dedicano con attenzione e dispendio di energie. C’è chi sceglie di svolgere questo lavoro per scelta, perché ama prendersi cura della propria famiglia e dell’ambiente in cui vivono e chi, invece, rimane in casa perché ha poche altre alternative.
Non tutti hanno dei nonni o possono permettersi una baby sitter che stia con i figli mentre si è a lavoro. In altri casi, invece, manca la formazione per poter svolgere il lavoro desiderato. Potendo scegliere, dunque, lascerebbero la professione di casalinga/casalingo per dedicarsi principalmente ad un’altra attività riducendo il tempo da dedicare alla casa. Qui interviene il Bonus casalinghe INPS.
Cos’è il Bonus casalinghe o casalinghi e a chi si rivolge
Iniziamo subito con il dire che il Bonus casalinghe o casalinghi non è un aiuto economico per chi svolge lavori domestici ma una misura non finanziaria fruibile per formarsi e acquisire nuove conoscenze. Possono avervi accesso donne e uomini che desiderano partecipare a corsi di formazione gratuiti per aumentare le possibilità di trovare un’occupazione.
Ai beneficiari non viene erogato direttamente denaro bensì un servizio di formazione per aggiornarsi professionalmente finanziato da 3 milioni di euro. Ogni Ente avrà somme comprese tra 100 mila e 300 mila euro per l’erogazione di questi corsi. Possono partecipare al bando casalinghe e casalinghi che si occupano di faccende domestiche a titolo gratuito e che risultano iscritti all’assicurazione contro gli infortuni domestici presso l’INAIL. Tale copertura assicurativa dovrà essere comprovata dal certificato rilasciato dall’Istituto e rimanere valida per tutta la durata del corso di formazione. Tra i requisiti non c’è un limite ISEE da rispettare.
I corsi sono pronti per essere avviati. Tutti coloro che sono interessati possono inoltrare domanda di iscrizione ad un corso direttamente all’Ente coinvolto nel progetto. Principalmente i percorsi sono inerenti al settore digitale e permettono di acquisire conoscenze sulla ricerca di dati in rete, creazione di contenuti, sicurezza. Tutte le informazioni si trovano nel Bando visualizzabile sul sito INPS.
