Assegno Unico e nascita di un figlio: cosa fare nell’immediato per non perdere le agevolazioni

Quando nasce un figlio si può chiedere o aggiornare l’Assegno Unico Universale. Vediamo qual è la procedura da seguire.

L’Assegno Unico Universale è la misura dedicata alle famiglie con figli a carico entro i 21 anni o senza limiti di età in caso di disabilità. Permette di ricevere fino a 200 euro per ogni figlio al mese, perché perdere questa opportunità?

Assegno Unico, cosa fare se nasce un figlio
Assegno Unico: come segnalare la nascita di un figlio – vivomilano.com

La nascita di un bambino è un momento magico che verrà ricordato per sempre. La famiglia si allarga e una nuova vita riempie il cuore di gioia ma anche di responsabilità. Decidere di diventare genitori oggi non è semplice, tra mille avversità e poche certezze per il futuro. L’amore da solo non basta, per permettere ai figli di crescere in salute e di trovare il loro percorso nel mondo servono risorse economiche sufficienti. Questa purtroppo è la realtà e bisogna farci i conti.

Per sostenere la natalità e le famiglie con figli è nato l’Assegno Unico Universale nel 2022. Un aiuto economico variabile in base all’ISEE che nel 2024 ha un importo compreso tra 57 e 200 euro per ogni figlio a carico a cui si aggiungono le maggiorazioni previste in determinati casi (la disabilità del figlio, ad esempio, o i genitori entrambi lavoratori).

Assegno Unico, cosa fare quando nasce un figlio?

Al momento della nascita di un figlio il primo passo sarà quello di fare domanda di un nuovo ISEE che tenga conto del nuovo membro della famiglia. In questo modo l’INPS avrà a portata di mano tutte le informazioni utili per calcolare l’importo dell’Assegno Unico corretto. Contrariamente assegnerà al nucleo l’importo minore.

Assegno Unico. cosa fare se nasce un figlio
La procedura di domanda dell’Assegno Unico con un neonato – vivomilano.it

In caso di ISEE già calcolato prima della nascita del bambino basterà aggiornare la DSU senza variazioni reddituali o patrimoniali ma solo anagrafiche. Nello specifico basterà aggiungere il codice fiscale del neonato. Una volta aggiornato l’ISEE si dovrà inoltrare domanda di Assegno Unico all’INPS sia in caso di primo figlio che di figlio successivo al primo. L’invio potrà avvenire tramite il sito dell’ente della previdenza sociale oppure chiamando il Contact Center o rivolgendosi al CAF.

Se il neonato è un figlio successivo al primo non si dovrà inviare una nuova domanda ma basterà comunicare la variazione dello stato di famiglia e aggiungere il codice fiscale del bambino selezionando la voce “Aggiungi figlio alla domanda già presentata) nella sezione dedicata del portale dell’INPS. Pochi passaggi e si potrà ottenere l’Assegno Unico Universale o ricevere una somma più alta essendoci un nuovo figlio a carico.

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