Sai cos’è il fermo amministrativo? Se lo hai non puoi più circolare con la tua auto. Nel 2024 molti sono a rischio per questo provvedimento.
Le automobili sono indispensabili ma i problemi che ci creano non sono pochi! Le nostre auto sono coinvolte anche nella riscossione delle tasse; è esattamente così perché se non paghiamo e abbiamo quindi dei debiti con l’Agenza delle Entrate, può scattare il fermo amministrativo della macchina. Sembra che nel 2024 i contribuenti interessati a questo problema siano veramente molti! In effetti facciamo molta fatica a pagare tutte le giustissime tasse, vista la situazione economica delle famiglie non c’è da stupirsi.
Il fermo amministrativo del veicolo scatta quando abbiamo un debito tributario che può essere di qualsiasi tipo, dal bollo alla Tari, alle multe, insomma qualsiasi richiesta di pagamento che ci è pervenuta tramite cartella esattoriale e non abbiamo pagato. Trascorsi 60 giorni dall’arrivo della cartella, se non paghiamo, il veicolo deve rimanere fermo, non può circolare fino a che non verrà effettuato il pagamento.
Come funziona il fermo amministrativo per il 2024 e cosa possiamo fare, se siamo in difficoltà, per evitarlo.
Il fermo sull’auto serve allo Stato per avere una garanzia sugli importi non pagati; se non si paga per lungo tempo, il veicolo verrà pignorato e rivenduto per rientrare del debito. Questo è il funzionamento della procedura: se abbiamo un debito non pagato, l’Ente interessato ci invia una cartella esattoriale da saldare entro i 60 giorni dalla ricezione, per permettere al debitore di adempiere al pagamento in caso di difficoltà economica, c’è la possibilità di chiedere la rateizzazione.
Se questa non viene onorata, l’Ente invierà un preavviso di fermo che conterrà varie indicazioni: l’ammontare del debito, la data a cui è riferito, il numero di cartella esattoriale e la data di arrivo della notifica; entro 30 giorni bisogna pagare altrimenti il fermo diventa esecutivo e verrà segnalato al PRA e qui subentrano anche le norme del Codice della Strada. Un veicolo con il fermo amministrativo non può circolare ma non solo deve anche custodirla a sue spese in un luogo che non sia di pubblico passaggio; praticamente dobbiamo pagarci un garage!
Non è possibile vendere l’auto ne rottamarla finché non è estinto il debito. La novità del 2024, tutta a nostro sfavore, è che mentre quando ci interfacciavamo con Equitalia per applicare il fermo il debito doveva essere di grave entità, quest’anno l’Agenzia delle Entrate che ora è quella che riscuote, non terrà conto dell’importo. quindi anche per un piccolo debito la nostra auto potrebbe essere sottoposta a fermo amministrativo.