È stato annunciato il primo sciopero dei mezzi dell’anno a Milano. Scopriamo quando sarà e chi coinvolgerà.
Vivere le grandi città significa anche fare un grande uso dei mezzi pubblici. Questi vengono infatti utilizzati da studenti, lavoratori e da chiunque desideri spostarsi senza troppi problemi di traffico e senza dover trovare posto ad ogni destinazione. Quando si parla di mezzi pubblici, però, c’è una parola che suona sempre poco gradita e si tratta della parola ‘sciopero’.
Questo, infatti, rappresenta un blocco significativo dei trasporti che coinvolge un po’ tutti e che porta con sé diversi disordini. Con l’arrivo dell’anno nuovo, ovviamente, anche gli scioperi sono ripresi e il primo è stato appena annunciato. Se tutto resta come prestabilito, il blocco dei mezzi si terrà a Milano e durerà per ben due giorni coinvolgendo strutture diverse.
Primo sciopero dell’anno a Milano: cosa sappiamo
Spesso, alla parola sciopero, la prima speranza è che questo sia revocato, che ci siano degli errori o che sia ancora tutto da vagliare. Per il primo blocco dei mezzi dell’anno, però, sembra sia stato ormai tutto deciso. L’annuncio è infatti uscito anche sul portale del ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Il giorno cruciale sembra sarà il 24 Gennaio 2027. A incrociare le braccia saranno i lavoratori del trasporto pubblico locale. Ciò significa che nella giornata potrebbe verificarsi un blocco di 24 ore. A rischio ci sono gli autobus, i tram, le metro e, in generale, i mezzi Atm.
Si tratta di un blocco importante perché la città di Milano vive di trasporti che ogni giorno portano sia studenti che lavoratori pendolari verso e fuori la città. Un simile stop rappresenta quindi una necessità di riorganizzare tutto, con conseguenti disagi da parte di tutti. Ovviamente, si immagina siano previste delle fasce di garanzia, come spesso avviene proprio per non mettere del tutto in crisi chi si sposta per esigenze lavorative. Ciò nonostante, su questo aspetto è ancora tutto piuttosto vago poiché gli orari non sono ancora stati annunciati.
Come anticipato, però, il blocco dovrebbe durare due giorni. Per il 25 Gennaio è infatti previsto un secondo stop, questa volta da parte del personale degli appalti ferroviari. Il rischio è quindi quello di subire ritardi con i treni. Il nuovo anno inizia, quindi, con un super sciopero e con agitazioni in generale che renderanno la giornata parecchio difficile. A meno, ovviamente, di organizzarsi per tempo.
Intanto ricordiamo che sempre nella giornata del 25 Gennaio sono previste agitazioni anche da parte dei dipendenti del gruppo Fsi. Il tutto per uno sciopero programmato da Cisl, Filt Cgil, Uilt Uil, Fast, Ugl e Orsa trasporti.
